la Cooperativa Sociale Stalker, fondata nel 2006, è una cooperativa di tipo B (produzione/lavoro) impegnata nell’integrazione lavorativa di persone svantaggiate. Il nostro nome, ispirato al film di Andrej Tarkovskij, richiama la figura di una guida che accompagna le persone in difficoltà in un percorso di crescita personale e professionale.

La missione di Stalker è quella di trasformare le spese di assistenza in opportunità di sviluppo socio-economico locale, promuovendo l’inclusione sociale.Abbiamo iniziato con  progetti che coinvolgono persone con disturbi psichici. Grazie all’approccio innovativo, che si ispira ai principi di Franco Basaglia, il nostro obiettivo è far uscire le persone dal circuito della psichiatria tradizionale e accompagnarle verso il recupero delle abilità e della dignità sociale.Abbiamo poi continuato coinvolgendo nelle nostre attività, persone con altri tipi di svantaggi sociali : stranieri, detenuti,persone in difficoltà.

La cooperativa nasce dall’accordo di partenariato del 2004 fra il Piano di Zona Ambito S5, il Comune di Eboli, l’ASL SA2 e il consorzio di cooperative sociali “La Rada”. Oggi, Stalker è attiva in settori come la trasformazione di prodotti ortofrutticoli, l’agricoltura sostenibile, il giardinaggio e una serie di servizi dedicati alle persone. Abbiamo organizzato oltre 100 tirocini di formazione al lavoro e continuiamo a partecipare a eventi pubblici per promuovere i nostri prodotti biologici certificati da ICEA-AIAB.

Con il riconoscimento ufficiale del Progetto Stalker da parte dell’ASL SA2 nel 2008, siamo diventati uno strumento fondamentale di inserimento lavorativo, contribuendo al recupero sociale e clinico delle persone con problemi di salute mentale.

Crediamo nel potere della cooperazione e della solidarietà, e continuiamo a investire nella promozione di progetti sociali e culturali che riflettono il nostro impegno nel settore della salute mentale e del terzo settore.

 

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